In un’epoca in cui il video rappresenta uno dei formati più apprezzati tra i contenuti online, i programmi per video streaming ed editing si moltiplicano a vista d’occhio. La produzione di filmati sta crescendo soprattutto sui social media, trainata dal successo di piattaforme quali TikTok (per i video brevi) e YouTube (per i video lunghi). L’utente si sofferma su questi contenuti perché attirano la sua attenzione, stimolando vista e udito, e suscitano in lui emozioni, evocando esperienze di vita in modo concreto. Il creator, dal canto suo, realizza video per avvicinare il proprio pubblico, coinvolgerlo a 360 gradi e favorire così l’interazione. Questo rapporto si è rivelato particolarmente prezioso durante i picchi pandemici, ma non ha perso la propria forza. Se ne possono avvantaggiare tutti, dalle aziende, fino ai singoli professionisti e creator.
Tipologie di programmi per creare video
All’interno di una strategia di marketing, un video può svolgere numerosi funzioni per il raggiungimento di diversi obiettivi, ai quali corrispondono altrettanti tool di varia complessità. Le opzioni offerte oggi dal web sono pressoché illimitate. A partire dalle categorie di utilizzo, abbiamo selezionato per ognuna i programmi per video migliori secondo la nostra esperienza, tra siti online, software basati su browser e applicazioni desktop. Vedremo quindi i tool più efficaci per: il video streaming, lo screen recording, di video stock, il video editing e il video compositing.
I migliori programmi per video streaming
Lo streaming di video in diretta o pre-registrati è uno dei principali trend sviluppatosi negli ultimi anni, che avrà ancora un ruolo decisivo nel 2022. È particolarmente potente per l’ingaggio e il coinvolgimento delle community, sopratutto in forma live. In questo ultimo caso, i programmi per il video streaming più avanzati consentono al pubblico di intervenire durante l’intervento, mostrando pubblicamente i commenti ai quali il creator o relatore può replicare in in real-time.
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Be.live
Piani e prezzi: gratuito nelle funzioni base; Standard+ 24,49 €/mese; Pro 36,39 €/mese.
Be.live è un programma per video indicato per il broadcasting e il live streaming su Facebook e YouTube, con possibilità più o meno varie a seconda del piano scelto. Recentemente è stata aggiunta la funzione che permette di trasmettere una diretta simultaneamente su più canali.
Pro: facilità di utilizzo, ideale per principianti.
Contro: opzioni di customizzazione ridotte.
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OneStream
Piani e prezzi: gratuito nelle funzioni base; Basic 10 €/mese; Standard 39 €/mese; Professional 89 €/mese.
Con OneStream è possibile trasmettere in streaming video in diretta o pre-registrati su oltre 40 piattaforme di social media, inclusi marchi quali Steam, Vimeo e persino OnlyFans. Questo programma per video si rivela particolarmente efficace per lo streaming di contenuti pre-registrati.
Pro: ampia varietà di piattaforme supportate.
Contro: live streaming disponibile solo nei piani a pagamento.
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StreamYard
Piani e prezzi: gratuito nelle funzioni base; Basic 20 $/mese; Professional 39 $/mese.
Anche StreamYard nasce per fare streaming su piattaforme social, non soltanto da computer ma anche da mobile. Nei piani a pagamento il programma per video streaming consente di trasmettere su più canali contemporaneamente e di rispondere ai commenti degli utenti da un unico punto. Al video possono partecipare fino a sei persone.
Pro: intuitivo, possibilità di fare live di gruppo.
Contro: qualità video non elevata.
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Wirecast
Piani e prezzi: Studio 599 $; Pro 799 $.
Rispetto ad altri software analoghi, Wirecast si presenta con un’interfaccia professionale per lo streaming di video in alta qualità, oltre che per la produzione e la registrazione dello schermo. Disponibile anche uno stock di contenuti da aggiungere al proprio video. Il programma è abbastanza user-friendly ma offre anche una serie di tutorial per apprenderne tutte le funzioni.
Pro: professionale, possibilità di fare una prova gratuita.
Contro: costi elevati.
I migliori programmi per registrare lo schermo
Spesso i creator su YouTube o Twitch caricano video contenenti la registrazione di una serie di azioni che compiono sullo schermo del proprio computer. Solitamente viene fatto per mostrare il tutorial di un software, oppure il progress di un lavoro grafico o lo svolgimento di un videogioco. Tale risorsa può essere utile però anche internamente a un’azienda, ad esempio per avere salvati tutti gli step che insegnano l’uso di un programma per video recording specifico.
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Flashback Pro
Piani e prezzi: 39 €.
Flashback Pro è tra le migliori opzioni nella categoria di programmi per video recording a pagamento. Oltre a registrare tutto ciò che accade sul nostro schermo, il software permette a posteriori di modificare video e audio, e aggiungere didascalie ed elementi grafici.
Pro: nessun limite di tempo, nessun watermark.
Contro: funzionalità limitate.
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OBS Studio
Piani e prezzi: gratuito.
OBS Studio è un programma desktop gratuito e open source che presenta numerose funzionalità, tra le quali la possibilità di registrare lo schermo. L’interfaccia non è di immediata comprensione, ma si tratta di una soluzione completa e con maggiori opzioni di personalizzazione rispetto ad altri programmi video per lo screen recording.
Pro: nessun limite di tempo.
Contro: poco intuitivo.
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Powerpoint
Piani e prezzi: gratuito
Pochi sanno che Powerpoint, il programma Microsoft per le presentazioni, permette anche di registrare lo schermo del PC e l’audio correlato. Il servizio è funzionale all’obiettivo primario del programma; per fruirne, dunque, bisogna aprire una diapositiva, cliccare su “Inserisci” e poi su “Registrazione schermo” e far partire il recording. Al termine, la registrazione viene aggiunta alla diapositiva, ma è anche possibile salvarla come file separato.
Pro: facilità di utilizzo.
Contro: disponibile solo per Windows.
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Quicktime
Piani e prezzi: gratuito.
Per gli utenti Apple, l’alternativa alla funzione di registrazione schermo di Powerpoint si chiama Quicktime Player, lo storico lettore multimediale del marchio della mela. Anche in questo caso, il procedimento è semplice: da “File” è sufficiente cliccare su “Nuova registrazione schermo”, poi su “Screenshot” e infine su “Registra”. Come Powerpoint, il programma assolve il compito senza offrire particolari funzioni aggiuntive. Risulta dunque più adatto a principianti, a un uso occasionale o non professionale.
Pro: facilità di utilizzo.
Contro: disponibile solo per iOS.
I migliori programmi di video stock
Gli archivi di immagini e clip video sono una risorsa preziosa per integrare i propri filmati con contenuti visivi di qualità e conferire loro dinamismo. Non sempre, infatti, è possibile utilizzare o realizzare registrare in presa diretta, e gli stock online forniscono un’ottima alternativa per accompagnare l’audio mantenendo alta l’attenzione dello spettatore.
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Pixabay
Piani e prezzi: gratuito.
Pixabay è uno dei siti più popolari dove trovare contenuti visuali liberi dal diritto d’autore, con oltre 2 milioni di file da esplorare. Si tratta di una vera e propria comunità online dove gli utenti possono caricare immagini, illustrazioni, grafiche vettoriali e, dal 2015, anche video, con licenza Creative Commons CC0. Sia per caricare che per scaricare contenuti, è sufficiente effettuare la registrazione gratuita alla piattaforma; tutti i video e le immagini possono essere utilizzati liberamente, per scopi commerciali o personali.
Pro: archivio vasto
Contro: registrazione obbligatoria
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Shutterstock
Piani e prezzi: 89 €/mese per 5 clip; 139/mese per 10 clip; 179 €/mese per 20 clip.
Fondata nel 2003, la piattaforma Shutterstock mette a disposizione una grande varietà di contenuti, grazie all’acquisizione negli anni di diverse società che hanno arricchito il suo archivio. A differenza di Pixabay, però, Shutterstock ha il video nel proprio dna, avendo iniziato a venderne già nel 2006. Oggi il sito mette a disposizione milioni di filmati stock in 4K, HD e SD, in diverse quantità a seconda del piano sottoscritto. Shutterstock dà la possibilità di sfogliare tra diverse categorie, ad esempio vedute aeree, animali e fauna, sport, persone. Sono inoltre previsti abbonamenti mirati soltanto per il download di contenuti video.
Pro: archivio vasto.
Contro: video non più grandi di 4 GB, costi elevati.
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Storyblocks
Piani e prezzi: Starter 15 €/mese; Unlimited 30 €/mese.
Tra le opzioni a pagamento, Storyblocks (in origine Videoblocks) è il sito più conveniente da cui scaricare foto e spezzoni di audio e video stock. Tra i vantaggi di questa piattaforma c’è il fatto che la sottoscrizione Unlimited dà accesso illimitato alla library di contenuti, non semplicemente a un pacchetto più ampio. Il sito è inoltre integrato con uno strumento di editing per modificare i contenuti scaricati e con una serie di template realizzati con After Effects, Premiere Pro e Apple Motion. Sono infine previsti piani personalizzabili dedicati alle aziende.
Pro: ideale per le aziende, costi vantaggiosi.
Contro: non esiste un abbonamento solo per i video.
I migliori programmi per il video editing
Il video editing è tra le funzioni più ricercate nel contesto del video marketing. La gamma di programmi per video dedicati che si possono trovare online consente di montare, tagliare, integrare o sostituire sezioni di video e di audio, spesso con una qualità professionale a fronte di una spesa contenuta.
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Adobe Premiere Pro
Prezzo: 36,59 €/mese o 292,57 €/anno.
Il software per l’editing di Adobe consente di montare tutti i tipi di filmati fino a 8K. Supporta diversi formati di file video nativi, così che l’utente possa aggiungere il proprio video direttamente dalla fotocamera o dallo smartphone, senza dover effettuare alcuna conversione. Il programma permette inoltre l’editing simultaneo di più progetti.
Pro: facilità di utilizzo, compatibilità con altri prodotti Adobe.
Contro: tempi di importazione, rendering ed export rallentati.
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Animoto
Piani e prezzi: gratuito; Basic 7 €/mese; Professional 14 €/mese; Professional Plus 35 €/mese
Animoto è un programma per il video making con cui montare immagini, grafiche e clip video in modalità “drag & drop”, vale a dire semplicemente trascinandole nella posizione desiderata. Analogamente a programmi come Canva, si utilizza online e include numerosi template, oltre a uno stock di foto e video (Getty) nelle versioni a pagamento. È perfetto per chi vuole realizzare slideshow accattivanti senza avere competenze di video editing.
Pro: rapidità, ideale per la condivisione social.
Contro: funzionalità limitate.
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Final Cut Pro X
Piani e prezzi: 299,99 €.
Tra i tool più conosciuti per il montaggio video, Final Cut Pro X ha un’interfaccia semplice e intuitiva da usare. Tra le molte funzioni, segnaliamo la possibilità di ritagliare i video nei formati predefiniti per piattaforme social come Instagram, Facebook e Twitter.
Pro: tempi di rendering ridotti, supporto per video VR a 360°.
Contro: disponibile solo per iOS.
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iMovie
Piani e prezzi: gratuito.
Ideale per principianti, iMovie è un software semplice che tuttavia presenta un editor di precisione con cui intervenire sulle clip. È possibile realizzare video partendo da zero oppure utilizzando i template messi a disposizione dal programma, e applicare effetti video o audio scegliendo tra una rosa di opzioni.
Pro: facilità di utilizzo.
Contro: disponibile solo per iOS, non professionale.
I migliori programmi per video compositing
Il compositing rappresenta la parte finale e più specialistica della post-produzione video. Come dice la parola, si tratta della combinazione di elementi visivi provenienti da fonti separate, spesso per creare l’illusione che tutti essi siano parti della stessa scena. Appartiene a questa categoria una varietà di effetti speciali mirati ad affinare la qualità del video prodotto.
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Adobe After Effects
Piani e prezzi: 24,39 €/mese
Affiancato da Premiere Pro, Adobe After Effects completa la proposta della suite Adobe dedicata alla produzione video. Nonostante “l’anzianità di servizio”, il software rappresenta ancora oggi uno dei tool più utilizzati da professionisti e non per applicare effetti speciali a video già montati.
Tra le funzionalità più apprezzate troviamo il rotoscoping, che consente di rimuovere o spostare elementi in movimento, e la possibilità di creare animazioni 2D o 3D, da zero o a partire da modelli pre-esistenti.
Pro: facilità di utilizzo, compatibilità con altri prodotti Adobe.
Contro: registrazione ad Adobe obbligatoria.
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DaVinci Resolve
Piani e prezzi: gratuito; Studio da 265 €.
DaVinci Resolve è un programma completo pensato per assistere editor, artisti VFX e coloristi in tutte le fasi della post-produzione, dall’editing all’aggiunta di effetti speciali e grafica di movimento.
Le molte funzionalità sono organizzate in un’interfaccia semplice, suddivisa in macro-aree corrispondenti alle diverse fasi del montaggio: questo aiuta a velocizzare e ottimizzare il flusso di lavoro. Un’altra risorsa utile emerge nel processo di export dei file, dove sono suggeriti diversi template dedicati ai possibili canali di destinazione (ad esempio YouTube, Vimeo, Instagram).
Pro: ampia funzionalità anche nella versione gratuita.
Contro: poco intuitivo.
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Wondershare Filmora X
Piani e prezzi: gratuito; 44,99 €/anno; 79,99 €/una tantum.
Anche per gli apprendisti della post-produzione esistono tool più che validi: uno di questi è Wondershare Filmora X, che supporta tutti gli standard HD. Software multipiattaforma, si adatta tanto a professionisti degli effetti speciali, quanto a video editor alle prime armi, grazie a un’interfaccia user-friendly abbinata a prestazioni di alta qualità. Per facilitare il lavoro, il programma include centinaia di effetti quali filtri, transizioni, elementi aggiuntivi e persino tracce audio libere da diritti d’autore.
Pro: facilità di utilizzo, leggerezza del software.
Contro: tempo di rendering rallentato.
Uso professionale dei video
Il trend del video marketing ha spinto il moltiplicarsi di numerosi programmi per creare e modificare video di varia natura e complessità. Di fronte alla varietà di strumenti e tutorial presenti online, anche se si è lontani dal settore si è portati a improvvisarsi video creator per arricchire il sito web o i canali social. Tuttavia, sia per un’azienda che per un professionista, il ricorso al formato video dovrebbe essere ragionato, e non semplicemente scelto per assecondare una tendenza. Allo stesso modo, dovrebbe essere pensata strategicamente la destinazione d’uso del video. Per ottenere risultati professionali, dunque, è consigliabile rivolgersi a esperti di digital marketing, che sappiano non soltanto individuare una soluzione su misura, ma anche valutare e operare complessivamente in tutte le fasi dell’attività.