DeRev Lab

La divisione di Ricerca e Sviluppo di DeRev, un osservatorio permanente su tendenze, comportamenti e dinamiche del digitale e dei social media che realizza analisi e report originali, in autonomia per i clienti o in collaborazione con partner privati, istituzionali e accademici, testate giornalistiche e new media.

PRINCIPI

Conoscere l’economia ai tempi dei social
I social media e i canali digitali sono alla base delle dinamiche contemporanee di consumo perché centrali nella vita e nelle relazioni degli utenti che, trascorrendo molto del proprio tempo sulle piattaforme, qui acquisiscono e propongono stimoli che ne formano le opinioni e ne orientano le scelte.

L’era del dialogo: Il nuovo linguaggio globale
Le piattaforme social sono un luogo di dialogo e di interazione tra utenti. In questi spazi di libertà di espressione, garantita a tutti, si impongono regole – linguistiche e semantiche – che definisco il perimetro dell’espressione. Conoscerle permette di comprendere il senso reale delle interazioni digitali.

Conoscere il mercato: da Big data a Qualitative data
La possibilità di raccogliere imponenti volumi di dati su gusti, preferenze ed orientamenti del pubblico acquisisce maggior valore se integrata con un’analisi approfondita dei linguaggi e dei comportamenti online, che contribuiscono a definire nel dettaglio i gruppi di interesse e le loro motivazioni.

Un mondo in movimento: analisi e trendwatching
Social media e piattaforme digitali determinano e documentano piccoli cambiamenti di massa che producono il costante movimento della società in evoluzione. La connettività in real time e diluita nell’intero arco della giornata offre un osservatorio privilegiato per intuire e studiare i trend emergenti.

Ultimi report

Grandi novità a livello di geopolitica social e progressi tecnologici. Poi anche un po’ di gossip nostrano con un certo latitante che non rinunciava a Facebook &Co. I contenuti realizzati con AI sono già presenti nella nostra vita. Li troviamo sui social o sui siti. Alcune volte sono evidentemente solo meme divertenti, altre volte sono talmente plausibili da metterci in allerta: sarà vero o sarà falso? L’AI online si porta dietro il rischio della disinformazione. Avete presente quello strano luogo comune che abbiamo nella testa per cui TikTok è la piattaforma d’elezione della GenZ? Ecco, è arrivato uno studio che toglie anche questa certezza. Secondo una ricerca del Pew Research Center, sono i Millennial i veri addicted. Pronti alla festa? Una nuova app circola in Silicon Valley. Per adesso si entra su invito, ha un feed che assomiglia a quello di Twitter/X, e, soprattutto, si comunica con i vocali, o in versione audio o in versione trascritta. Tempi che cambiano, nuovi modelli di business che arrivano. Partiamo da qui. Una percentuale molto alta dei guadagni di Google (circa il 50%) deriva attualmente dalle ricerche effettuate sul suo motore di ricerca e dagli annunci pubblicitari connessi. L’avvento dell’Intelligenza Artificiale però potrebbe cambiare questo stato delle cose e richiedere nuove strategie per presidiare il mercato e garantirsi introiti. Google si sta attrezzando. Che i direct message piacciano a molti si sa. Questa settimana ci sono due notizie che li riguardano: una potrebbe essere buona, quella di Threads, l’altra un po’ meno, quella che prevede che su Instagram i creator possano avere un chatbot per rispondere ai messaggi dei follower. Sarà come parlare con un segretario?