Lo abbiamo detto e ridetto, e non ci stancheremo mai di ripeterlo: le community social sono il cuore della comunicazione online come la conosciamo oggi. ร cosรฌ da quando il web รจ diventato luogo di partecipazione bidirezionale, ed รจ ancora cosรฌ adesso che le relazioni cedono il passo allโintrattenimento. Infatti, nonostante il networking non sia piรน il focus principale dei social media, il coinvolgimento delle persone รจ fondamentale per tenerli in vita. E il convolgimento nasce quando ci sono autenticitร , emozione ed empatia.
Le community social sono gruppi che si creano spontaneamente sulle piattaforme, uniti da valori, obiettivi e/o interessi condivisi. Rappresentano non soltanto una nuova forma di espressione del vivere civile, ma anche unโopportunitร dโoro per i brand per farsi conoscere e apprezzare.ย
Le community social, piattaforma per piattaforma
La creazione di una community social capace di durare nel tempo ha inizio con la produzione di contenuti di valore. Ciรฒ significa contenuti importanti per una certa fetta di pubblico, che sia il piรน possibile definita e circoscritta. Ogni cosa che pubblichi, dal video in diretta al blog post, deve rispondere alla domanda dell’utente: โCosa cโรจ di interessante per me qui?โ. Puรฒ essere una risata, unโinformazione, unโopinione. La risposta deve essere chiara, e inscritta entro i confini di quellโimplicita promessa che hai fatto quando hai iniziato a raccontare il tuo brand online. La promessa, cioรจ, di offrire un determinato servizio, con un determinato tono e un determinato linguaggio, ossia quei fattori che spingono il tuo pubblico a seguirti.ย
Premesso questo, la coltivazione delle community prevede dinamiche diverse in base al canale scelto; capiamo quali sono queste dinamiche ad oggi.
Sarebbe scortese, parlando di community social, escludere dal discorso il pioniere delle interazioni online. ร doveroso notare, perรฒ, che nella maggior parte dei casi investire su Facebook per la crescita del proprio pubblico nel 2023 risulterร anacronistico. Da qualche anno, infatti, la prima piattaforma di Meta fatica ad adeguarsi allโevoluzione del concetto di social, arenata su modalitร comunicative macchinose, meno immediate. In un panorama dei media online che sempre piรน fa leva su messaggi rapidi e interfacce iper-intuitive, Facebook appare ormai stantio. Senza contare la piaga dilagante (non soltanto qui, ma qui piรน che altrove) delle fake news, delle catene di S. Antonio, del clickbaiting, del trolling. Ne risulta che il target dโelezione di Facebook รจ un target anziano, che sta gradualmente scomparendo (letteralmente: su Facebook ci sono 50 milioni di morti). Un target che, soprattutto, non coincide con la fetta di consumatori ad oggi piรน appetibile per i brand.
Quando e come, allora, coltivare una community su Facebook?
Che โnella maggior parte dei casiโ puntare a far crescere una community su Facebook sia tempo perso non significa โin tutti i casiโ. In determinate condizioni, il bambino ormai cresciuto di Zuckerberg puรฒ ancora rivelarsi un buon presidio, proprio in virtรน di quanto scritto sopra. In particolare, se il tuo brand si rivolge a un pubblico over 50, o se ti trovi a gestire una comunicazione istituzionale. In termini generali, vale lโimperativo di condividere contenuti di valore per la tua community social. ร importante poi garantire una frequenza di pubblicazione, e prevedere la sponsorizzazione di almeno una parte dei contenuti. Lโalgoritmo di Facebook, infatti, rende pressochรฉ impossibile raggiungere nuovi utenti senza il supporto dellโadvertising. Se parli a una nicchia specifica, valuta anche lโeventualitร di sfruttare i gruppi, una risorsa di Facebook che, se usata bene, favorisce particolarmente il coinvolgimento.
Cercare di far crescere una community social su Instagram puรฒ essere sfidante, poichรฉ Instagram รจ attualmente una delle piattaforme maggiormente soggette a cambiamenti. Tra i diversi settori in cui รจ suddiviso questo social media, le Stories, i Reel e i messaggi privati sono quelli su cui puntare.ย
Le Stories sono il luogo dove il brand ha lโoccasione di stimolare un contatto piรน diretto con gli utenti, nutrendolo anche quotidianamente. Ben vengano qui gli strumenti come i quiz, i sondaggi e le domande, che favoriscono lโinterazione con la fanbase.
Quanto ai Reel, sono una risorsa chiave della creator economy su Instagram, che la piattaforma spinge particolarmente. Il formato dei reel รจ l’unico che, senza sponsorizzazioni, offre la possibilitร di raggiungere nuovi utenti, sotto forma di โvideo consigliatiโ.
Infine, occorre ricordarsi di rispondere quanto piรน possibile ai messaggi privati: lโutente si sentirร considerato, e sarร piรน motivato a cercarci ancora.
Instagram 2023: lโunione fa la forza
Il 2023 su Instagram ha regalato nuove risorse alle aziende e/o ai creator che vogliono far crescere la propria community social. Ci riferiamo in particolare ai post in collab e ai Canali Broadcast. I primi si sono evoluti, arrivando a includere fino a tre persone: unโottima opportunitร per dare un boost ai propri contenuti, senza fare adv. I secondi, invece, offrono un nuovo spazio di relazione piรน intima con i follower, che dร anche un certo senso di esclusivitร .
LinkedIn รจ il luogo dโelezione della comunicazione corporate. La sfida nel fare questo tipo di comunicazione online sta nel fatto che i resoconti meramente lavorativi rischiano di essere poco coinvolgenti. Una sfida che puรฒ risultare paradossale, ma che la piattaforma ha infine saputo raccogliere egregiamente, trovando la quadra della propria identitร . Oggi, infatti, LinkedIn alimenta le community social puntando sul confronto continuo, dipingendo cioรจ un mondo del lavoro fatto di volti piรน che di loghi. In questo sta la chiave per far crescere il proprio pubblico su questo social media: umanizzare la professione, spingendo (anche) sulla narrazione personale. Il racconto del lavoro si intreccerร con quello di passioni e attivitร collaterali, capaci di ridurre le distanze e stimolare reazioni emotive. Fondamentale รจ anche creare sinergie con gli altri professionisti. Ad esempio, sfruttando i post in collaborazione, oppure aggiungendo un messaggio personalizzato ogni volta che si invia una richiesta di collegamento.
Telegram
Piรน che come presidio unico, Telegram costituisce un valido riferimento come supporto alla comunicazione su altre piattaforme. Lโapp di messaggistica creata da Pavel Durov รจ infatti lโideale per i brand che desiderano dare nuovo spessore al rapporto con una community social giร esistente. Rispetto a presidi come Facebook o Instagram, infatti, Telegram garantisce un dialogo piรน diretto e confidenziale. A ciรฒ si aggiunge il vantaggio di un approccio generale piรน aperto al confronto e alla convivenza di punti di vista differenti. Puntate su Telegram, quindi, se vi rivolgete a una nicchia definita, con la quale avete interesse a creare un dialogo di questo tipo. Per far crescere la community, condividete contenuti di valore ogni giorno, o al limite ogni due giorni. Utilizzate immagini e video nei post, per catturare lโattenzione, e segnalate lโaccount del vostro brand su altre piattaforme. Infine, investite sullโadvertising, affinchรฉ utenti di altri canali scoprano il vostro.
TikTok
Il vantaggio di TikTok per i brand รจ che si tratta di una piattaforma amata soprattutto da GenZer e late Millennial, i nuovi consumatori online. Rispetto ad altri social media, la piattaforma di ByteDance vive di fiammate e di trend virali che durano poche settimane. Ecco perchรฉ, per far crescere una community social a partire da qui, sarร essenziale โstare sul pezzoโ. Le strade sono: realizzare contenuti sui temi caldi del momento e tenere dโocchio i tormentoni interni alla piattaforma, come brani o coreografie di particolare successo.
ร importante inoltre notare che TikTok sta ogni giorno di piรน valorizzando le sue caratteristiche di motore di ricerca. La SEO sarร quindi sempre piรน rilevante per farsi trovare. Funziona usare titoli chiari e concisi e pochi hashtag efficaci, aggiungere sottotitoli e voce over. Cosรฌ facendo, sarร piรน facile conquistare nuovi utenti.
Twitch
Il rapporto stretto con le community รจ il cuore del funzionamento di Twitch, da prima che lo fosse altrove. Non tutte le aziende sono adatte alla comunicazione su questa piattaforma. Nello specifico, Twitch si presta esclusivamente alla comunicazione consumer, con una preferenza per brand di tecnologia, gaming e intrattenimento. Inoltre, il target della piattaforma include soprattutto persone tra i 25 e i 34 anni.ย
In termini generali, su Twitch รจ opportuno condividere video ogni giorno e utilizzare il piรน possibile strumenti come avvisi o premi, che valorizzano il contributo degli utenti. Oltre a ciรฒ, unโazienda che volesse far crescere la propria community su Twitch dovrebbe puntare sugli eventi live e sullโinfluencer marketing. Sono questi, infatti, i pilastri del social media viola. Ad esempio, numerosi brand in apparenza lontani dalla piattaforma (Just Eat, KitKat, Mastercard, Logitech) hanno avuto successo legandosi a streamer o tornei di eSport qui trasmessi.
YouTube
Soprattutto da quando รจ controllato da Google, YouTube dร molto peso al proprio ruolo come motore di ricerca. Dโaltra parte, si tratta della piattaforma video piรน popolare al mondo, nonchรฉ il secondo sito web piรน visitato in assoluto (dopo, per lโappunto, Big G). In tal senso, dunque, vale lo stesso discorso fatto per TikTok: la cura di una community social su YouTube non puรฒ prescindere dalla cura della SEO. In aggiunta a ciรฒ, si consideri che oggi la piattaforma spinge una varietร di opzioni creative adatte a diverse esigenze, come Shorts, Live e Premiรจre. Per raggiungere nuovi utenti รจ utile spaziare tra i formati e stringere collaborazioni con altri brand o creator. Bisogna sempre dedicare tempo alle risposte ai commenti sotto i video, per stimolare le discussioni e creare un contatto con i fan. Infine, se sei un creator, sfrutta la scheda Community per offrire spunti e mantenere vivo lโinteresse.
Corteggiare le community social nel 2023
Si รจ inteso che non esiste una strategia univoca per far crescere una community social nel 2023. Le regole le dettano come sempre le piattaforme che, oltre ad avere diverse personalitร , per loro natura amano cambiare di anno in anno. ร fondamentale, quindi, avere prima di tutto le idee chiare sul pubblico che si vuole โcorteggiareโ, e di conseguenza sul presidio piรน adatto. ร importante non sbagliare uno di questi due aspetti; dopodichรฉ, la valutazione delle modalitร di ingaggio arriverร soltanto in seconda battuta. Il supporto di un consulente esperto di comunicazione digital sarร fondamentale per definire al meglio il โchiโ, il โdoveโ e il โcomeโ.