La bella stagione è in arrivo e i trend dell’estate 2024 guideranno ancora le strategia sui contenuti. Da una parte la tecnologia avanza ed è sempre più evidente che l’AI inciderà esponenzialmente sulla produzione per il mondo web e social. Avrà, infatti, un impatto sui risultati delle ricerche online, sul modo di usare il digitale e, chiaramente, sui trend. Per tante ragioni. Dal punto di vista di usability, renderà sempre più efficienti i sistemi tecnologici e permetterà la personalizzazione dei prodotti. Dal punto di vista dell’immaginario e dell’estetica di riferimento, contribuirà alla creazione di nuovi contenuti. Basti pensare che si comincia a parlare di creatività sintetica, ovvero di un’arte e di una progettazione basata su strumenti di intelligenza artificiale.
Le tendenze estate 2024 viste a partire da TikTok
In questo contesto innovativo le tendenze, che sempre ci sono state, si muovono ancora più velocemente. TikTok rimane un osservatorio privilegiato e di riferimento anche per i trend dell’estate 2024 perché domina ancora e senza rivali nel panorama di chi sa cosa ci aspetta, sia per i brand che per il pubblico. È questa la piattaforma d’elezione per scoprire in che direzione vanno il food, il turismo, la moda, il fitness, il beauty, sia come offerta, sia come richieste del mercato. A oggi la piattaforma conta 1,6 miliardi di persone attive ogni mese. Qui la community va alla ricerca di nuove tendenze, esplora le sottoculture, si appassiona. Contribuisce poi (insieme all’algoritmo di TikTok) a renderle virali molto velocemente, con un conseguente impatto culturale che esce dalla piattaforma stessa per approdare su altri social e nella vita offline. Spesso i trend partono da qui e poi arrivano su Instagram , Facebook, YouTube, Pinterest.
I trend dell’estate 2024
FOOD
Lunga vita agli snack
Tra i trend dell’estate 2024 sui social emerge quello degli snack. Possono essere dolci, salati, dal sapore unico, ideali per esplorare nuovi gusti e consistenze. E non solo: si allineano con naturalezza ai valori personali, alle identità e agli stili di vita di ciascuno. Chi li ama tende a cercare altri che hanno la stessa predilezione. La loro natura crea delle opportunità, sia per gli appassionati sia per i brand. Da una parte i foodies si attivano in comunità di nicchia. Qui condividono gusti e interessi culinari, e li usano per approfondire conoscenze e socializzare. Dall’altra i brand hanno target precisi a cui offrire anche prodotti customizzati e in edizioni limitate. Il vantaggio? Fidelizzare meglio gli utenti e inaugurare con loro una conversazione attenta, attiva ed esclusiva. Non a caso sono nate molte collaborazioni tra marchi di cibo, ristoranti dalla forte identità e brand di moda, artisti ed eventi.
Le persone del food, conoscere chi lavora nella filiera
Si cercano sempre più sapori nuovi, ma anche prodotti sostenibili e di qualità. Dietro a loro ci sono le persone che li producono o quelli che li utilizzano nei loro piatti. Sono le loro storie, le loro filosofie, le loro tecniche, conoscenze e sperimentazioni ad attirare la curiosità degli utenti. Per loro rappresentano anche degli elementi in cui identificarsi. L’interesse, poi, è sì all’estetica dei piatti ma si muove anche verso il backstage del cibo. L’obiettivo è comprendere meglio la filiera e rendersi più consapevoli nei consumi a tavola. Guardando ai trend dell’estate 2024, nella sensibilità generale rimane valida l’equazione cibo-benessere. La richiesta, però, è quella di avere piatti più facili e la cui preparazione non appesantisca la giornata di ulteriori impegni.
TURISMO
Il viaggio come esplorazione culturale
Secondo una ricerca di Hilton, il 72% della GenZ considera il viaggio una priorità nella vita. Non solo si vuole esplorare il mondo, ma lo si vuole fare sempre meglio. Come? Con mezzi di trasporto efficienti, strutture ricettive di valore, servizi possibilmente impeccabili. E, last but not least, esperienze che lascino un segno e siano quanto più personalizzate. Queste esigenze sono anche dei Millennial. I social sono un’ispirazione per molti quando si tratta di programmare un viaggio. L’esplorazione culturale è uno dei trend dell’estate 2024. La curiosità è ad ampio spettro: enogastronomia, scena artistica, ambienti naturali, interpretazione del concetto di sostenibilità. A questa ricerca si unisce quella dell’autenticità. I viaggiatori di oggi vogliono vivere come gente del posto, sentirsi ispirati dai luoghi e vivere un viaggio di trasformazione tutto loro.
La ricerca dell’esperienza virtuale
Per catturare il fascino unico di un posto spesso le immagini online, statiche, non bastano. I tour, grazie alle nuove tecnologie, possono diventare virtuali per regalare esperienze digitali coinvolgenti. Con questi si possono approfondire storie locali magari generate dagli stessi utenti (user generated). L’interazione con le piattaforme ha per i viaggiatori almeno due vantaggi. È un modo per arricchire l’esperienza e permette di entrare in connessione con la cultura del posto in modo più approfondito e immersivo. Nei trend dell’estate 2024 c’è, quindi spazio per un’interpretazione del turismo in uno spazio esteso e votato alla scoperta.
L’AI come assistente di viaggio
L’AI non è solo uno strumento per creare contenuti più coinvolgenti e attrattivi. È anche un valido aiuto tecnologico per semplificare i percorsi digitali richiesti a un viaggiatore e per personalizzare al massimo un viaggio. Può agevolare la prenotazione di aerei, alloggi, ristoranti. Ma non solo. Si va incontro a un futuro in cui la navigazione sulla mappa è più efficiente. Si lavorerà per personalizzare più velocemente un itinerario, crearlo tematico e trovare più facilmente le esperienze più adatte ai propri interessi. Quindi non soltanto agire per l’offerta di servizi in questo senso rientra nella capacità di cogliere i trend dell’estate 2024, ma anche produrre contenuti che vi facciano riferimento.
FASHION
L’evoluzione dei marketplace
Da Facebook a TikTok per arrivare a YouTube, sono molte le piattaforme che stanno implementando funzionalità legate all’ecommerce. È di febbraio 2024 la notizia che IG avrebbe lanciato in 8 Paesi il marketplace che connette brand e creator per incoraggiare l’integrazione. Insomma, lo shopping online si fa sempre più rapido e veloce. Le piattaforme creano luoghi virtuali destinati a vetrine di prodotti e servizi sempre più fruibili e immediati nell’utilizzo.
Il potenziale del commercio online è poi collegato a un’altra tendenza in crescita che avrà un posto d’onore tra i trend dell’estate 2024: quella della social search. Google non è più il motore di ricerca privilegiato per gli utenti. Si cerca anche molto sui social network e soprattutto su TikTok. Spesso queste piattaforme sono lo strumento di approfondimento per conoscere meglio il brand. La connessione con i prodotti viene quindi naturale, tanto più se gli strumenti per gli acquisti vengono a livello tecnologico semplificati.
Le sottoculture come sistema di valori estetici
Per quanto riguarda i trend dell’estate 2024 dal punto di vista dell’estetica, un’indicazione da tenere ben presente è di badare sempre a tutto ciò che finisce con il suffisso “core”. Sono delle sottoculture o, se si vuole, degli ecosistemi estetici di tendenza incoraggiati dalla GenZ. Di solito trasmettono un sentimento comune e organizzano la community intorno a segnali e valori condivisi. La piattaforma negli ultimi anni è stato un punto di riferimento per la ricerca del namecore, in generale. Degli esempi più specifici? Il cottagecore, il clowncore.
BEAUTY
Le influencer della skincare
Le influencer della skincare sono sempre di più e sempre più seguite: esse stesse sono uno dei trend dell’estate 2024. Pertanto seguirle permette di essere del tutto attuali nella proposizione di contenuti di tendenza. Al momento, parlano soprattutto di beauty routine coreana e i loro hashtag di pertinenza sono tra i più ricercati, insieme a quelli legati ai prodotti naturali e organici. Come derivato di un altro trend di onda lunga (la sostenibilità), l’interesse degli utenti si concentra sempre di più sulle formulazioni chimiche che salvaguardano la salute e il Pianeta.
Le esperienze personalizzate
Un report di McInsey racconta che il 71% delle persone richiede un’esperienza personalizzata. Se questa piace, l’opinione positiva di chi l’ha provata si riflette sul ciclo di vita dei prodotti e dei servizi, anche grazie al passaparola. La personalizzazione avviene attraverso diverse modalità. Ci sono brand che agevolano quiz online agli utenti per trovare la formulazione dei prodotti per loro migliore. Creme, shampoo, make-up, tanto altro. Altre aziende fanno campionare la pelle delle utenti e poi su questo campione formulano i prodotti. L’interazione con il pubblico è la parola chiave e la fissiamo con convinzione tra i trend dell’estate 2024 (e probabilmente non solo).
La filosofia (beauty) del dark feminine
Tra gli hashtag con maggiori interazioni nel 2024 c’è #darkfeminine. Le prime tracce di questa tendenza risalgono al 2022. È un concetto ad ampio raggio e di stampo femminista che vuole evidenziare il lato oscuro, inteso come quello che è sempre stato nascosto, e da valorizzare di ogni donna. L’idea è fare emergere gli aspetti che vanno oltre i preconcetti e i pregiudizi, che siano comportamentali, di attitudine o estetica. Appunto per questo, il riverbero di questa presa di consapevolezza è anche in ambito moda e beauty nei trend dell’estate 2024. Sui social quindi si parla di #SirenEyes, di pigtails e ponytail o di lunghissime trecce a meduse che sottolineano l’aspetto seduttivo. La dark energy si sprigiona e il giudizio non è ammesso.
SPORT
Un training di benessere
Partiamo da qui: a ottobre 2023, #FitTok ha raggiunto 61 miliardi di visualizzazioni. In questo settore, il nuovo termine da appuntarsi è GymRat. È la definizione per chi ogni giorno mostra gli allenamenti in palestra e i momenti in cui si esercita. Obiettivo? Fare vedere i propri progressi e mettere in mostra uno stile di vita che si reputa sano. Viene utilizzato anche come hashtag motivazionale per spingere le persone ad adottare le stesse abitudini. Tra i trend dell’estate 2024 è destinato a spostarsi in una narrazione da spiaggia, dove i brand possono inserirsi con contenuti che la stimolano o la incoraggiano.
Nuovi sport all’orizzonte
Ci sono tre discipline da tenere monitorate nell’ambito dei trend dell’estate 2024: il Badminton, il Rucking e il Reformer Pilates. Il fascino del Badminton risiede nelle sue regole semplici, nel ritmo veloce e in un impegno fisico maggiore rispetto al tennis. Secondo Pinterest, questo sport sembra destinato a diventare una nuova tendenza del fitness nel 2024. La piattaforma ha registrato un aumento dell’80% nelle ricerche di racchette e completi da Badminton nell’ultimo anno. Passando al rucking, scopriamo che è uno sport che prevede una piccola ma sostanziale aggiunta. Si tratta di camminare nella natura, per come è previsto anche nel trekking, e di portarsi dietro uno zaino appesantito. Questo consente di fare lavorare tutti i muscoli del corpo. Infine da appuntarsi c’è il Reformer Pilates, portato in auge dal principe Harry. Si tratta di allungamenti e movimenti previsti di solito nella routine dello yoga ma che vengono fatti con attrezzature.
Come intercettare i trend social dell’estate 2024
Per intercettare i i trend dell’estate 2024, come in generale quelli in voga in un determinato periodo, la buona regola è mantenere un buono spirito di osservazione. Durante la bella stagione, inoltre, si inaugurano spesso tendenze che poi si definiscono meglio verso la fine dell’anno e ne scavalcano la fine. Stare all’occhio e comprenderle dà quindi un vantaggio di programmazione. Per identificarli, esistono numerosi strumenti, come il trendwatching e social listening, i cui risultati vanno interpretati e inserirti in una strategia di comunicazione complessiva. Per questa è necessario e fondamentale affiancarsi a esperti del settore che riescano a trovare l’interpretazione migliore di quei trend e li adeguino alle necessità di una campagna di comunicazione crossmediale.