Come se la cavano i politici sui social in Italia? DeRev aggiorna al 2024 il report sulla comunicazione digitale dei nostri leader, per fare il punto su un consenso elettorale che sempre più si misura sulle piattaforme. La classifica si basa su un punteggio (DeRev Score) determinato a partire da una serie di indicatori. Tra questi, in aggiunta alla crescita dei follower e al numero di interazioni, troviamo da quest’anno il numero di post pubblicati, per un’analisi ancora più precisa. La panoramica sul finire del 2024 testimonia un divario sempre più grande tra chi è al Governo e chi è all’opposizione. E se alcuni risultati (come il dominio della Presidente del Consiglio) non stupiscono, altri fenomeni appaiono meno scontati.
La classifica generale
In linea con la crescita di Fratelli d’Italia nelle attuali stime di voto, si solidifica la posizione di Giorgia Meloni sulle piattaforme. Per il secondo anno consecutivo, infatti, la Presidente del Consiglio guida la classifica delle performance dei leader politici sui social in Italia. Dietro di lei su Facebook, Instagram, X e TikTok incontriamo Matteo Salvini, seguito da Giuseppe Conte e Carlo Calenda. Bisogna scendere alla quinta posizione per trovare la Segretaria del PD Elly Schlein, e ancora alla sesta e all’ultima per Matteo Renzi e Antonio Tajani.
Politici sui social: i follower
Se non è una novità trovare la Presidente del Consiglio nell’albo d’oro dei migliori comunicatori digital, lo è il suo sorpasso sul leader della Lega. Mai infatti, fino ad oggi, Matteo Salvini era stato scalzato dal primato della platea di follower più ampia di tutti i politici sui social. Il 2024 si chiude con un’audience di 11 milioni e 280mila follower per Meloni e 9 milioni e 973mila per Salvini. La crescita per la premier è di 2 milioni e 369mila follower in un anno, contro la ben più contenuta del Vicepresidente: 194mila nuovi utenti.
Il sorpasso di Salvini, con un aiuto dall’India
Roberto Esposito, CEO di DeRev, commenta così il podio delle performance dei politici sui social: “La recente esposizione internazionale ha fatto molto gioco a Giorgia Meloni sul fronte dei social che, notoriamente, sono un mezzo di comunicazione senza confini. Potrei citare le attenzioni di Elon Musk, che ha acceso i riflettori statunitensi, ma è soprattutto all’India che dobbiamo guardare. Non è difficile accorgersi dell’origine dei nomi di moltissimi account che interagiscono con i suoi post”. Come lo scorso anno, infatti, il post più popolare di un politico italiano è stato un contenuto di Meloni insieme al suo omologo indiano Modi.
Alla leader di Fratelli d’Italia va comunque riconosciuto un merito, al di là degli assist internazionali. Quello di aver imboccato “una strada corretta, che garantisce lo standing istituzionale senza allontanarsi troppo dai cittadini”.
Politici sui social: le interazioni
Mentre nel 2023 emergeva TikTok, in questo 2024 la piattaforma dove hanno più interagito gli utenti è stata Instagram. Sul fronte dei commenti e delle reactions diamo a Cesare quel che è di Cesare, o meglio, a Matteo quel che è di Matteo. Infatti, sebbene superato in fatto di follower, Salvini tra i politici sui social è attivo e reattivo come nessuno mai. È così che si prende una piccola rivincita lato interazioni: oltre 65 milioni contro le poco più di 62 milioni di Giorgia Meloni. Salvini si conferma anche un buon performer per quanto riguarda l’engagement (2,16% contro 1,68% di Meloni). Tuttavia, questo indicatore reagisce al numero di pubblicazioni e Salvini è avvantaggiato dai 5.723 post pubblicati in anno (a fronte dei 1.583 di Meloni).
Tra i politici sui social in Italia, più prolifico di Salvini c’è soltanto Carlo Calenda. Con un appunto necessario: il Segretario di Azione ha il suo territorio d’elezione su X, dove un post è rapido e facile. Il politico ha pubblicato qui 3.040 dei 5.940 contenuti del 2024, portando a casa appena 902mila interazioni. Su Instagram, invece, ne ha totalizzate 1 milione e 921mila. “Stiamo tuttavia parlando di altri numeri – ha sottolineato Roberto Esposito -. Credo sia importante notare che se sommiamo le interazioni ai contenuti dell’attuale maggioranza, compreso Antonio Tajani che contribuisce per appena 990mila reactions, arriviamo a quasi 129 milioni, in cui certamente c’è anche una dose di critica e contestazione. Tuttavia, se facessimo lo stesso esercizio con quelle di tutti gli altri, che allo stesso modo non sono tutte completamente né di approvazione né di dissenso, arriveremmo a 33 milioni e 294 mila”.
Gli altri leader
Monitorando la performance dei politici sui social risulta evidente la perizia comunicativa del centro destra. Al contrario, sul fronte dell’opposizione si totalizzano numeri molto esigui. Esce bene dall’analisi Giuseppe Conte, che raccoglie complessivamente 19 milioni di interazioni, contro le 20 milioni e 660mila del 2023. Un risultato peggiore ma di poco, così come sugli altri indicatori. Matteo Renzi conta invece 4 milioni e 800mila follower, ma sono quasi tutti su X, una piattaforma oggi non proprio solida. Tornando infine al centro destra, non vi sono altri dati notevoli: Antonio Tajani coltiva il suo piccolo orto di appena 289mila follower, pubblicando pochissimo.
Il caso Schlein, un anno dopo
Decisamente deludente la performance di Elly Schlein, che pure aveva chiuso il 2023 al secondo posto per l’exploit ottenuto con l’elezione alla Segreteria del PD. La leader del centro sinistra non è riuscita a capitalizzare l’esperienza e ha ancora un seguito tra i minori del panorama: appena 872mila follower.
“Dall’elezione a Segretaria – ha detto Roberto Esposito – Schlein non ha fatto nulla per presidiare degnamente questi canali di comunicazione, confermando una certa incapacità (ereditata da Letta) di calarsi nell’epoca contemporanea e di andare a raggiungere il cittadino laddove si trova. Si sta anche tenacemente tenendo fuori da TikTok, ed è abbastanza incomprensibile”.
Politici sui social: i post più popolari
Come si diceva, nella lista dei post pubblicati dai politici sui social di maggiore successo, Giorgia Meloni la fa da padrona. Il video Instagram in cui saluta in compagnia del premier indiano Modi, con tanto di hashtag #Melodi, le frutta quasi 3 milioni di interazioni. Anche i successivi post della classifica sono della premier.
Per trovare gli altri leader bisogna scorrere, a volte parecchio: al settimo posto un video di Giuseppe Conte (614mila interazioni) e all’11esimo un repost di Matteo Salvini (518mila interazioni). Ancora, al 45esimo troviamo Matteo Renzi con un video TikTok in cui palleggia, 213mila interazioni. Schlein fa capolino solamente al 228esimo posto (un video Instagram dal Pride di Roma, 74mila interazioni) e Calenda al 386esimo (un video TikTok in cui si scaglia contro le contraddizioni di chi predica la famiglia tradizionale, 55mila interazioni). Infine, Tajani non compare tra i primi 1.000 post premiati dalle interazioni degli utenti.
Gli altri report DeRev
Sono ormai alcuni anni che DeRev monitora l’andamento dei politici sui social media, con il primo report realizzato nel 2021. Tra 2023 e 2024 ci siamo invece occupati per il Corriere della Sera del rapporto tra i nostri leader e l’Europa. Abbiamo poi analizzato più nel dettaglio le campagne elettorali messe in atto online per le Europee, per Wired e per l’Huffington Post. Sempre in occasione di queste elezioni, inoltre, Italian Tech di Repubblica ci ha chiesto di indagare il rapporto tra gli italiani e l’Europa. Sono soltanto le più recenti tra le molte ricerche da noi effettuate sul mondo politico italiano. Oltre a ciò, il nostro CEO continua regolarmente con le sue analisi digital e social sul blog di HuffPost Italia.
Per quanto riguarda altri fronti, a luglio pubblichiamo sempre il listino dei compensi degli influencer e a febbraio accendiamo i riflettori sul Festival di Sanremo.