Il senso degli aggiornamenti di YouTube 2025 è stato al centro dell’evento “Made on YouTube”, tenutosi il 16 settembre 2025. Celebrando i vent’anni del brand, si è parlato di novità volte ad “alimentare insieme il futuro dell’intrattenimento”. Un futuro che, a quanto pare, poggia su Intelligenza Artificiale, creatività, molteplici formati e monetizzazione. Prima di approfondire le novità in questione, facciamo il punto su come funziona l’algoritmo della piattaforma.
Come funziona oggi l’algoritmo di YouTube
Abbiamo già inquadrato in passato i punti fermi dell’algoritmo di YouTube, che rimangono tali anche per il 2025. In sintesi, la piattaforma oggi premia i video non soltanto in base ai click ricevuti, ma anche e soprattutto in base a metriche come condivisioni, like e commenti, e il tempo di visualizzazione.
Tra gli aggiornamenti YouTube 2025 che incidono sull’algoritmo si segnala la scheda Video di tendenza, che mostrava i filmati più virali, aggiornandosi ogni 15 minuti. A detta della piattaforma, infatti, le visite a questa pagina erano calate notevolmente. D’altronde, oggi sui social media è molto più difficile intercettare un singolo trend diffuso da tutti, e che duri più di due giorni. Diverso era nel 2015, quando YouTube ha creato quella pagina. Al suo posto, troviamo le YouTube Charts, classifiche dedicate a categorie più specifiche, per intercettare micro-trend.
A fronte di questo cambiamento, l’algoritmo si divide su cinque aree: homepage, video consigliati (a lato di ciò che si sta guardando), Charts, ricerca e Shorts. Mettendo da parte per un momento gli Shorts, in tutte le altre aree l’algoritmo, come si diceva, si “regola” soprattutto sulla base dell’engagement. Oltre alle interazioni già citate, contano azioni come salvataggi, invii dei video ad altri, e click sulle opzioni “Non mi interessa” e “Non consigliare il canale”. Inoltre, YouTube per misurare la soddisfazione degli utenti fa molto affidamento sui sondaggi, come le richieste di feedback al termine della visione di un video.
Novità nei video consigliati
Riguardo l’homepage, nulla di sostanziale è cambiato dallo scorso anno: questa pagina mostra una combinazione di consigli personalizzati, iscrizioni e le ultime notizie. Lo stesso vale per i risultati di ricerca, che privilegiano la qualità, considerando valori come il numero di volte in cui gli utenti guardano due video uno dopo l’altro, e il numero di interazioni.
Alcuni aggiornamenti di YouTube nel 2025 interessano invece i video consigliati. Qui la piattaforma ha aggiunto dei bottoni, che suddividono i consigli in:
- video dalla serie;
- video del canale che si sta guardando;
- video correlati;
- video “Per te”;
- caricamenti recenti;
- video guardati.
YouTube Shorts
Niente aggiornamenti su YouTube nel 2025 per quanto riguarda l’algoritmo degli Shorts, ma vale la pena fare un recap di come funziona.
L’algoritmo degli Shorts lavora in maniera diversa da quello dei contenuti long-form, perché diverso è il metodo di fruizione. Nel caso dei video brevi, infatti, l’utente non sceglie cosa guardare, ma si trova davanti un feed dove scopre i contenuti man mano che scrolla. Ciò significa che dei parametri importanti per l’algoritmo “generale” non sono necessariamente importanti per l’algoritmo degli Shorts, e viceversa.
Ad esempio, il CTR (percentuale di persone che cliccano su un contenuto rispetto a quelle che lo visualizzano e basta) ha un peso per i video lunghi, ma non per i brevi. Su questi ultimi, l’algoritmo mette invece a confronto visualizzazioni e “swipe away”. O ancora, metriche molto rilevanti per gli Shorts sono le interazioni e i replay, mentre lo sono meno per gli altri video. Conta, invece, per entrambi i formati il tempo medio di visione.
Made on YouTube: i cinque principali aggiornamenti YouTube 2025
Gli aggiornamenti di YouTube 2025 sono tutti volti ad aiutare la creazione di contenuti. Da sempre, infatti, i creator sono preziosissimi per la piattaforma, che li ricambia con diverse forme di monetizzazione. Da quest’anno in particolare, l’attività degli youtuber può contare sul contributo dell’Intelligenza Artificiale, che acquisisce uno spazio sempre maggiore su YouTube.
1. Veo per Dream Screen
Nel 2024 YouTube ha presentato Dream Screen, una funzione che consente di modificare a piacimento gli sfondi degli Shorts con l’aiuto dell’AI. La tecnologia era quella di Veo di Google, modello testo-video multimodale capace di generare video in 1080p, lanciato anch’esso lo scorso anno. In seguito, il tool AI è stato potenziato con la versione Veo 2, poi con la versione Veo 3 e infine con Veo 3.1, rilasciata a ottobre 2025. Proprio quest’ultima versione (nello specifico Veo 3.1 Fast) supporta oggi le creazioni di sfondi per Shorts, per dare ancora più sfogo all’immaginazione, con un’impronta di realismo. Tra gli aggiornamenti di YouTube 2025 c’è anche la possibilità di generare videoclip indipendenti di 6 secondi, sempre con l’aiuto di Veo. Le creazioni sono filigranate e il programma applica un’etichetta che segnala la generazione con l’AI.
2. Novità per YouTube Studio
Gli aggiornamenti di YouTube 2025 toccano anche YouTube Studio, l’hub creativo per chi produce contenuti sulla piattaforma. Il social introduce infatti una gamma di strumenti pensati per accompagnare ogni fase della creazione, dall’idea alla pubblicazione. Tra le novità: la possibilità di collaborare con altri creator per ampliare la propria community e l’arrivo di Ask Studio, assistente conversazionale che offre suggerimenti su come migliorare il canale. Prevista anche l’introduzione di un test A/B dei titoli, nuovi miglioramenti per la sezione “Ispirazione” e una versione più precisa del doppiaggio automatico.
Ultimo ma non meno importante, un aggiornamento per la sicurezza. YouTube sta perfezionando i propri strumenti di riconoscimento delle sembianze, per permettere ai creator di intercettare i video AI fatti con la loro faccia.
3. Live e podcast, con le connessioni al centro
YouTube vuole avvicinare ancora di più i creator al pubblico, “ripensando il modo in cui la TV e i nuovi format influenzano la cultura contemporanea”. Lo fa a partire dai contenuti live, uno dei motori principali dell’interazione sul Tubo ad oggi. Nel solo secondo trimestre del 2025, oltre il 30% degli utenti connessi ogni giorno sulla piattaforma ha guardato trasmissioni in diretta. Il social aggiorna il live streaming con nuovi strumenti per coinvolgere i fan, raggiungere nuovi spettatori e aumentare le opportunità di monetizzazione.
Un altro focus degli aggiornamenti YouTube 2025 sono i (video) podcast, in crescita sulla piattaforma. Per chi non dispone di tempo o risorse per realizzarli, Veo potrà generare automaticamente video personalizzabili a partire dai soli file audio. La piattaforma mette inoltre a disposizione dei creator una guida per la realizzazione di podcast coinvolgenti.
4. Novità per YouTube Music
Le community sono il cuore degli aggiornamenti YouTube 2025, anche per quanto riguarda il “distaccamento musicale” del social. In particolare, qui, le community dei fan. Su YouTube Music sarà possibile impostare un conto alla rovescia per le prossime uscite e salvare in anteprima i brani preferiti. Inoltre, su tutta la piattaforma sono in arrivo strumenti che permetteranno agli artisti di premiare e coinvolgere i fan più fedeli con contenuti esclusivi. Tra questi, video di ringraziamento personalizzati, clip dietro le quinte, prodotti in edizione limitata e altre esperienze ad hoc. Un insieme di nuove funzioni per rendere il rapporto tra musica, artisti e fan ancora più diretto, autentico e partecipativo.
5. Collaborazioni tra brand e creator
Tra gli aggiornamenti di YouTube 2025 non può mancare l’ottimizzazione delle collaborazioni tra creator e brand, con un occhio di riguardo per le soluzioni commerciali. Tra le novità più interessanti troviamo la possibilità di inserire link diretti ai siti dei brand anche negli Shorts. Gli utenti possono così disporre di un canale più rapido per la scoperta e l’acquisto dei prodotti.
Cresce poi YouTube Shopping, che oggi è alimentato da circa 250.000 creator. Presente per ora soltanto negli Stati Uniti e in Corea del Sud, il suo programma di affiliazione promette di espandersi verso nuovi mercati (Indonesia, Thailandia e Vietnam). Sempre lato shopping, l’AI avrà un ruolo chiave nel semplificare il processo di tag dei prodotti, rendendo più facile per i creator collegare i propri contenuti agli articoli in vendita.
Altre novità rilevanti: restyling, commenti e Shorts
La metà di ottobre 2025 ha visto il disvelamento di una serie di importanti aggiornamenti di YouTube per il 2025. Aggiornamenti che puntano a consolidare YouTube come il centro operativo per eccellenza per creator, community e business digitali, senza dover uscire dall’app.
Per prima cosa, YouTube rinnova la sua interfaccia su mobile, web e Connected TV, optando per un design più immersivo e pulito. I comandi ora sono traslucidi e si sovrappongono al video, migliorando l’esperienza di visione. La descrizione dei video adatta automaticamente i colori alla palette del contenuto, e il doppio tap per saltare avanti o indietro diventa più regolabile (5, 10 o 15 secondi) e più fluido.
Novità anche per la sezione Commenti: in arrivo thread con fino a tre livelli di risposte, così da seguire conversazioni più articolate (stile Reddit). In parallelo, YouTube amplia la disponibilità degli audio reply, che permettono ai creator di rispondere con messaggi vocali fino a 30 secondi. La funzionalità sarà presto accessibile anche da YouTube Studio Mobile.
Infine, prosegue la spinta sugli Shorts, uno degli asset più considerati dalla piattaforma in questo momento. YouTube ha presentato un nuovo editor per i video brevi, con tracce separate audio-video, e funzioni di taglio, spostamento e zoom tramite drag & drop. L’ispirazione arriva chiaramente da applicazioni come CapCut o Edits, ma con il vantaggio che la funzione è integrata direttamente nell’app YouTube.
Novità per inserzionisti: YouTube Brand Pulse
Gli aggiornamenti di YouTube 2025 toccano anche le aziende più nello specifico. In particolare, a ottobre YouTube ha presentato un report chiamato Brand Pulse, che consente agli inserzionisti di ottenere una panoramica in tempo reale della loro presenza sulla piattaforma.
Il tool utilizza un’AI multimodale per individuare tutte le menzioni di un brand: annunci a pagamento, collaborazioni con creator, UGC, comparse di logo o prodotto, menzioni esplicite nel titolo o nell’audio. Poi fornisce metriche quali “Total Unique Viewers” e “Share of Watch Time”, che permettono di vedere l’impatto combinato tra ads e attività organiche. Infine, evidenzia l’influenza dei creator e dei contenuti generati dagli utenti per rafforzare l’efficacia delle campagne paid.
Come trarre vantaggio dagli aggiornamenti YouTube 2025
L’Intelligenza Artificiale, si è visto, è al centro di tantissimi aggiornamenti di YouTube 2025, rappresentando una leva significativa per la crescita della piattaforma. Il cuore di YouTube, però, resta l’attività dei creator, rispetto alla quale l’AI funziona soltanto da “carburante”. Che si tratti di raggiungere nuovi target, generare engagement o dare visibilità a un prodotto, la collaborazione con i creator è la chiave per il brand che intende intercettare i consumatori su YouTube. È ancora più importante della corsa all’uso degli strumenti AI, pur avanzatissimi su questa piattaforma. Ma prima viene la costruzione della strategia comunicativa, possibilmente con la guida di specialisti del settore, capaci di sfruttare al meglio tutte le risorse disponibili.