Il Natale sta arrivando, siamo davvero agli sgoccioli e i nostri social sono ormai pieni di pubblicità, post e annunci natalizi: comunicazioni da parte dei brand accomunate dall’intento di contendersi l’attenzione degli utenti legata all’acquisto dei regali di Natale. In questo anno particolare, infatti, gli acquisti sul web sono aumentati a dismisura e anche le persone che erano solite passare intere giornate di shopping tra negozi e mercatini saranno più propense a fare un giro tra gli e-commerce per comprare regali, cibo, decorazioni e molto altro.
A maggior ragione, dunque, diventa fondamentale differenziarsi per la qualità, la riconoscibilità ma anche il modo in cui si raccontano i propri prodotti: puntare a raggiungere e convincere tutti è un approccio faticoso e dai risultati dubbi, mentre puntare a una nicchia di mercato, dando valore alla propria unica value proposition, si rivelerà una strategia decisamente più efficace. Tuttavia, proprio perché la confidenza del pubblico con lo shopping online sta aumentando, la comunicazione non è il solo asset su cui investire: occorre offrire ai clienti un’esperienza acquisto soddisfacente, mettendo a punto il proprio e-commerce e curando il CRM per potersi porre come una valida alternativa a grandi player.
Prodotti artigianali
Se il tuo brand si occupa di prodotti artigianali sai quanto sia importante l’unicità delle tue creazioni. Chi sceglie di acquistare da te si riconosce nei tuoi valori, nel tuo modo di lavorare, nell’identità che riesci a trasmettere e comunicare: attorno a queste caratteristiche si può costruire una vera community, che è molto di più di un gruppo di clienti. Il tuo brand è unico perché lo sono i prodotti, la cura con cui sono realizzati, le scelte strategiche che ci sono dietro, il racconto delle creazioni e il dialogo che con le persone.
Per tutti questi motivi, l’obiettivo della comunicazione natalizia sarà certamente quello di pubblicizzare i prodotti, ma soprattutto quello di utilizzare questa ricorrenza per rafforzare la fidelizzazione degli utenti e farli sentire davvero vicini a un brand artigianale che rappresenta alla perfezione i valori in cui credono. A questo fine, una buona idea è quella di coinvolgere tutti i clienti chiedendo loro di raccontare la propria storia e mostrare i prodotti che hanno acquistato e l’ambiente in cui li vivono.
Sfruttare gli UGC, ovvero gli User Generated Content, aiuterà a valorizzare i punti di forza del brand secondo la prospettiva di chi lo ha scelto e, quindi, ciò diventa una voce decisamente più limpida e coinvolgente nello storytelling. Chiedi ai clienti di realizzare qualche Story su Instagram o post sugli altri social media mentre fruiscono dei tuoi prodotti, li indossano o ne fanno l’unboxing, così da creare un vero e proprio calendario editoriale basato su questi contenuti. Lo spirito di condivisione è importante per una community, le persone si sentono valorizzate quando il loro racconto viene amplificato da un brand che amano, e allo stesso tempo ne diventano i primi ambassador e testimonial.
Food & Beauty
Food e beauty sono settori che hanno molte caratteristiche in comune: l’importanza delle materie prime, dei procedimenti di lavorazione, delle scelte di produzione e distribuzione sono aspetti fondamentali, soprattutto in un momento storico in cui i consumatori sono sempre più consapevoli e attente alle proprie scelte. Per i brand che operano in questi settori, dunque, è importante individuare ciò che li caratterizza e li rende unici, originali e riconoscibili rispetto a tutti gli altri, e porre lì le basi del proprio storytelling.
Il periodo natalizio può essere una buona occasione per mettere in luce i propri valori, creando un racconto coinvolgente basato su ciò che caratterizza il brand: materie prime a Km 0, ingredienti naturali e processi di lavorazione che rispettano la natura, prodotti destinati a una determinata fascia d’età o con proprietà ben definite. Tutto questo può contribuire ad una narrazione ad alto impatto che aiuta le persone a scegliere secondo le proprie convinzioni e inclinazioni.
L’idea interessante per questo Natale è quella di fare una partnership con un blog di settore o un altro brand affine, ma anche con degli influencer che siano in linea coi messaggi che si vogliono trasmettere. Per ingaggiare questi personaggi e renderli parte attiva nella comunicazone, si possono fornire loro dei coupon e dei codici sconto in cambio di unboxing o post che raccontino gli assaggi o i test dei tuoi prodotti, mettendone in luce tutte le peculiari caratteristiche.
Servizi
Se la tua azienda si occupa di servizi, il periodo natalizio potrebbe essere una buona occasione per farla conoscere dai clienti ideali e dargli un assaggio dei vantaggi che possono ottenere con i servizi offerti. A fine anno, infatti, si è soliti fare una ricognizione degli strumenti e dei servizi utili per il proprio business o per la propria formazione così da poter scegliere quali sono quelli che ci accompagneranno nei mesi a venire. In questo momento più che in altri è strategico porre in atto delle azioni per farsi conoscere e per dare alle persone l’opportunità di testare i servizi per un periodo gratuito.
Il Natale, dunque, è il periodo giusto per fare dei regali ai tuoi clienti, per esempio offrire loro un servizio in più in prova gratuita, per fare upselling, oppure dossier di approfondimento sul tuo settore o, ancora, strumenti per affrontare alcune situazioni particolari. Per quanto riguarda i contatti che, ancora, non hanno avuto modo di acquistare i tuoi servizi, invece, l’ideale sarebbe fornire loro un assaggio, magari sottoforma di offerta prova o codice sconto, in modo da potersi avvicinare gradualmente al tuo mondo.
Se si vuole puntare sull’originalità, invece, l’idea in più è quella di far sapere ai propri clienti quanto li conosci e, quindi, quanto sarai in grado di essere loro d’aiuto. Una lista di testi da leggere per aggiornarsi o di corsi da seguire per approfondire delle questioni legate al loro lavoro ma anche per imparare qualcosa che li appassiona.
Idee e spunti interessanti per i brand
Una tradizione che da alcuni anni è molto apprezzata dal pubblico è quella dei calendari dell’Avvento: il Natale e la fine dell’anno sono il momento perfetto in cui regalarsi qualcosa, prendersi del tempo per sé e approfondire quello che si era lasciato in sospeso per corso dell’anno. I calendari dell’Avvento nascono proprio come occasioni per dare agli utenti una serie di pillole del tuo brand e fargli percepire un po’ della magia che porteranno a casa acquistando i prodotti.
Un altro modo per coccolare i clienti è quello di far loro dei micro-regali, anche fisici, come delle cartoline personalizzate o delle mini-taglie di prodotto, magari sullo storico dei loro acquisti, che li faccia sentire speciali e li spinga a condividere questa sorpresa sui social, così da creare contenuti originali e spontanei da riutilizzare per un racconto di Natale decisamente non scontato.
Un contest per premiare i contenuti più creativi o per estrarre il vincitore di un regalo sono idee sempre vincenti perché creano un clima giocoso e festoso, proprio come si addice al periodo. Si può chiedere, ad esempio, di creare una caption particolare per un post a tema natalizio o, ancora, realizzare una composizione originale con i prodotti da fotografare e pubblicare sui social con un apposito hashtag. È bene ricordare che le operazioni sono tutte soggette ai regolamenti dei social su cui sono organizzate e alla legge italiana sui concorsi.
Il detto che “a Natale siamo tutti più buoni” fa parte ormai del nostro vissuto, ma stando lontani dai luoghi comuni si può scegliere questa occasione per sostenere una causa o una campagna di crowdfunding che è in linea con il brand e lo aiuti a trasmettere i propri valori. Ad esempio, il brand inglese Papa John’s ha deciso di stipulare una partnership con due organizzazioni umanitarie che operano nel Paese per combattere la povertà. Anche la creatività è sempre un’ottima risorsa per comunicare coi propri clienti, sottolineando i valori che muovono il brand: le campagne di John Lewis and Waitrose ce lo dimostrano ogni anno.
Non dimenticare l’attenzione al cliente
Dopo aver curato la comunicazione del brand non si può dimenticare la cura per i clienti. Chi arriva in un e-commerce deve poter vivere un’esperienza di acquisto semplice, soddisfacente e possibilmente speciale, quindi nessun aspetto deve essere tralasciato. In primo luogo è essenziale curare il proprio shop online da tutti i punti di vista, verificare che funzioni a dovere sia da desktop che da mobile e che il percorso d’acquisto non abbia intralci di nessun genere.
Tieni conto che, in questo periodo, molte persone non potranno vedersi dal vivo, dunque permetti alle persone di indirizzare e spedire i regali a chi vogliono, aggiungendo anche una confezione speciale e un biglietto di auguri personalizzato che arrivi insieme al pacco. Ovviamente le fatture e i dati di pagamento non dovranno essere presenti all’interno del presente che arriva al destinatario.
Oltre al processo di acquisto, anche il post vendita merita tutta la tua attenzione: ad esempio in molti saranno preoccupati che i loro regali arrivino in tempo, mentre i ritardi nelle spedizioni sono imprevisti del tutto normali, dunque è fondamentale che comunicare ai clienti il giorno esatto entro il quale inoltrare i loro ordini per essere sicuri che siano a destinazione entro Natale, magari prevedendo sconti per gli ordini anticipati in modo da incentivarli.
In questo particolare 2020, inoltre, va posta un’attenzione particolare nell’essere vicini ai propri clienti, per farli sentire supportati in qualsiasi momento, proprio come ha fatto Deliveroo. Il Natale è un’ottima occasione per rafforzare il legame con il pubblico, purché si ponga attenzione ai dettagli e alla strategia che si mette in atto.