Quello tra i social media e la campagna elettorale è un connubio non inedito, ma certamente particolarmente rappresentativo delle elezioni politiche 2022. Sebbene le piattaforme social siano un’esperienza quotidiana per milioni di persone, la classe politica ha faticato, e tuttora fatica, a interpretarne al meglio le dinamiche. Negli ultimi anni, il tasso di digitalizzazione delle campagne elettorali è stato molto basso: i candidati preferivano canali tradizionali di ricerca del consenso, dalla tv ai giornali, fino alle modalità porta a porta. In queste Politiche 2022, invece, i leader dei principali partiti hanno colonizzato in massa i social media, con esiti non sempre felici. DeRev e il CEO Roberto Esposito, sono stati chiamati a più riprese a studiare, interpretare e spiegare trend e attività di comunicazione. Dalle trasmissioni di La7 (In Onda e L’Aria che Tira) all’HuffPost e il Corriere della Sera, ecco di cosa abbiamo parlato.
Social media e campagna elettorale: il ruolo dei leader di partito
La comunicazione della campagna elettorale sui social media passa principalmente dalle attività dei leader di partito. Le elezioni del 2022 sono quindi interessate da 8 protagonisti: Matteo Salvini, Giorgia Meloni, Silvio Berlusconi, Carlo Calenda, Matteo Renzi, Giuseppe Conte, Enrico Letta e, in misura molto minore, Luigi di Maio. Ciascuno di loro è approdato al mese di agosto con una storia di comunicazione social propria e molto diversa da quella degli altri. Gli unici due leader davvero paragonabili sono quelli della Lega e di Fratelli d’Italia. Il confronto tra i due è stato particolarmente studiato perché rivelatorio della dinamica di crescita della Meloni. In questa intervista all’Huffington Post, Roberto Esposito ha spiegato la forza comunicativa della leader FdI e di come abbia costruito il cambiamento di stile che oggi la pone in modo maggiormente armonico rispetto alla prospettiva della Presidenza del Consiglio.
Leggi l’intervista dell’HuffPost a Roberto Esposito
Le strategie di comunicazione dei leader politici / In Onda – La7
Puntata n. 1: Matteo Salvini e Giorgia Meloni
Settimanalmente, in due contenitori diversi, DeRev e il suo CEO, Roberto Esposito, hanno analizzato la comunicazione sui social media di tutti i leader protagonisti di questa campagna elettorale. In Onda, la trasmissione di La7 condotta nel periodo estivo da Luca Telese e Marianna Aprile, ha dedicato un blocco all’interpretazione di queste strategie. La prima puntata dedicata alla campagna elettorale sui social media, andata in onda il 4 agosto 2022, è stata proprio dedicata al confronto Salvini-Meloni. È emerso in modo evidente come Meloni risulti dominante anche sui social, dove sta proponendo un’immagine di sé molto più istituzionale rispetto al passato.
È possibile rivedere la puntata qui, a partire dal minuto 2:15:20.
Puntata n. 2: Carlo Calenda ed Enrico Letta
La puntata andata in onda giovedì 11 agosto ha approfondito le strategie di comunicazione sui social media di Carlo Calenda ed Enrico Letta. L’intervento di Roberto Esposito ha messo in luce come il leader di Azione abbia uno stile molto diretto, schietto e pragmatico, spesso sarcastico e talvolta aggressivo. Secondo Esposito, è evidente la distinzione tra i post ragionati, elaborati e pubblicati dal suo staff e quelli pubblicati in prima persona. Al contrario, Enrico Letta ha una comunicazione molto istituzionale e composta, costruita e mai provocatoria, che risulta di conseguenza asettica, poco innovativa e coinvolgente per qualsiasi cittadino che non sia già vicino al partito.
È possibile rivedere la puntata qui, a partire dal minuto 2:08:00.
Puntata n. 3: Giuseppe Conte e Luigi di Maio
L’analisi ha messo a confronto i due leader che condividono l’elettorato del M5S nella puntata del 18 agosto 2022. Secondo quanto osservato da DeRev gli utenti del M5S risultano essere gli elettori più disorientati dopo la scissione di giugno. Fatta eccezione per i fedelissimi e i militanti che hanno scelto di schierarsi da una parte o dall’altra, centinaia di migliaia di utenti oggi continuano a seguire in parallelo i protagonisti delle diverse correnti. In questo modo, ricevono quotidianamente messaggi contrastanti e incoerenti rispetto al passato che contribuiscono a minare la fiducia in entrambi gli schieramenti coinvolti. Al di là di questo, Conte può godere dell’immagine composta e rassicurante e di un’ottima reputazione generale, frutto del periodo pandemico. Al contrario, Di Maio risulta vittima delle strategie di demonizzazione dell’avversario tipiche del M5S e oggi è vittima di meme, speculazioni e attacchi di massa sui social media.
È possibile rivedere la puntata qui, a partire dal minuto 1:36:08.
Puntata n. 4: Matteo Renzi e Silvio Berlusconi
L’ultima puntata dedicata all’analisi dei profili dei leader politici ha preso in esame Matteo Renzi e Silvio Berlusconi. Renzi ha costruito nel tempo un’ampia base di utenti di oltre 4 milioni e mezzo di follower complessivi. Negli ultimi anni ha mostrato un andamento ondivago: in caduta libera alla fine del 2021, si è ripreso nel corso dell’anno migliorando anche i tassi di interazione. La comunicazione social è in generale ben congegnata ed equilibrata, ma i suoi post registrano spesso un sentiment molto negativo. Questo perché sui social media viene visto soprattutto come colui che va attaccato, ed è spesso oggetto di meme e campagne mirate. La presenza sui social di Silvio Berlusconi appare, invece, una forzatura. Ha tentato fin quando possibile di restare ancorato ai mezzi di comunicazione tradizionale, come TV e stampa. Oggi l’impressione è che il suo staff sia preso dalla tv e ricalca esattamente le stesse dinamiche, facendo apparire anacronistico l’approccio di Berlusconi.
È possibile rivedere la puntata qui, a partire dal minuto 1:52:40.
Puntata n. 5: Assalto a TikTok
In occasione dell’ultima puntata estiva di In Onda, si era completato l’assalto dei leader politici a TikTok. Fino ad agosto 2022, soltanto Matteo Salvini, Giorgia Meloni e Giuseppe Conte avevano un account sulla piattaforma. Durante le prime settimane di campagna elettorale si sono aggiunti, nell’ordine, Carlo Calenda, Silvio Berlusconi e non Enrico Letta, ma il Pd. La scelta del Partito democratico di comunicare su TikTok con un profilo corale non risponde a nessuna delle logiche che governano la piattaforma. Ma del resto, nessuno dei leader di partito ha dato mostra di sapersi misurare con il linguaggio tipico della piattaforma frequentata dai giovanissimi.
È possibile rivedere la puntata qui, a partire dal minuto 1:35:11.
TikTok parte 2 / L’Aria che Tira
L’approdo dei leader politici su TikTok è stato al centro anche di un intervento del CEO di DeRev, Roberto Esposito, a L’Aria che Tira. Il programma, condotto da Francesco Magnani nell’edizione estiva, ha analizzato la tendenza e il dettaglio delle proposte dei vari protagonisti. Lo spezzone dedicato al tema è visibile qui.
Social media e campagna elettorale: gli approfondimenti con il Corriere della Sera
Dalla metà di agosto, il Corriere della Sera ha pubblicato sul proprio profilo Instagram una serie di reel in cui il CEO di DeRev, Roberto Esposito, ha analizzato le strategie comunicative sui social media dei leader dei principali partiti politici e, più in generale, dei trend di questa campagna elettorale social.
Ecco tutte le puntate della rubrica:
Mercoledì 17 agosto – Leader a confronto: Berlusconi, Meloni, Salvini
Mercoledì 24 agosto – Leader a confronto: Matteo Renzi e Carlo Calenda
Mercoledì 31 agosto – Leader a confronto: Enrico Letta, Giuseppe Conte, Luigi Di Maio
Mercoledì 7 settembre – La prima campagna elettorale su TikTok
Mercoledì 14 settembre – Di cosa si parla di più (e di cosa si parla di meno)
La sintesi su Quotidiano nazionale
Il dorso nazionale dei quotidiani Il Resto del Carlino, Il Giorno e La Nazione ha chiesto a Roberto Esposito di fare luce sulle strategie di comunicazione politica sui social media. L’intervista, pubblicata il 30 agosto, è disponibile sul sito della testata a questo link.