La mixed reality, così come la realtà aumentata e quella virtuale, viene talvolta associata più facilmente al mondo del gaming online. In realtà, le esperienze immersive che offrono diversi livelli di interazione tra il mondo fisico e quello digitale, stanno avendo applicazioni estremamente interessanti anche per le aziende e nel comparto del B2B. Dalla formazione alla produzione, dalla manutenzione fino ai rapporti con la community, la MR snellisce i processi, personalizza le esperienze e ottimizza la collaborazione tra le persone.
Mixed reality: cos’è
Quando si parla di mixed reality (MR), o realtà mista, ci si riferisce alla combinazione di elementi del mondo reale con quello virtuale. Grazie a contenuti digitali che si adattano in base alle informazioni raccolte dall’ambiente circostante, consente di vivere simultaneamente entrambe le dimensioni. Con un semplice paio di smartglass o utilizzando la fotocamera di uno smartphone, permette infatti di interagire sia con oggetti fisici che con quelli digitali.
Sebbene abbiano degli aspetti comuni, la realtà mista differisce dalla realtà aumentata (AR). Quest’ultima, infatti, sovrappone elementi digitali all’ambiente reale espandendo l’esperienza visiva dell’utente senza però alterarne il contesto fisico. La realtà aumentata è una tecnologia molto più diffusa di quanto pensiamo. Google Maps Live View, ad esempio, utilizza i suoi principi overlay. Permette infatti di utilizzare la fotocamera del telefono per ottenere indicazioni stradali sovrapponendo frecce e informazioni sui luoghi direttamente sull’immagine del mondo reale.
La mixed reality, invece, crea un ambiente ibrido in cui gli oggetti virtuali non solo si sovrappongono alla realtà fisica, ma possono anche interagire con essa. Gli utenti, in questo caso, possono manipolare gli elementi digitali come se fossero veri, grazie a tecnologie avanzate come sensori e tracciamento spaziale.
Per sintetizzare le differenze tra realtà aumentata e mixed reality, potremmo dire che la prima arricchisce la realtà esistente mentre la seconda crea un mondo ibrido in cui il reale e il virtuale interagiscono.
I vantaggi della mixed reality per il mondo aziendale
Gli ambienti ibridi della realtà mista sono incredibilmente versatili e consentono una presenza sociale totalmente immersiva. Permettendo agli utenti di esplorare mondi virtuali e interagire con oggetti digitali in tempo reale, la mixed reality offre numerose opportunità per le aziende. Tra l’altro:
- permette di rafforzare le connessioni con collaboratori, partner e clienti;
- si rivela particolarmente utile nella formazione, azzerando le distanze e abbattendo i costi;
- grazie alle proiezioni delle istruzioni su macchinari e prodotti, permette di eseguire operazioni industriali specifiche e di offrire assistenza video a distanza per le installazioni complesse così come per la manutenzione;
- dà la possibilità di personalizzare le esperienze di acquisto online, creare campagne interattive e condividere storytelling immersivi;
- permette una prototipazione digitale nel dettaglio, ottimizzando i costi e i tempi di produzione;
- consente ai dipendenti di apprendere in ambienti simulati, abbassando notevolmente il fattore di rischio in presenza di materiali pericolosi;
- può guidare gli operatori nell’esecuzione di procedure complesse, garantendo installazioni di attrezzature complesse e riducendo i tempi di inattività.
Come la realtà aumentata e l’intelligenza artificiale, anche la realtà mista sta trasformando interi settori, dal manifatturiero a quello della sanità, offrendo possibilità fino ad ora inimmaginabili.
Formazione, design, produzione e community: opportunità in MR
La mixed reality sta quindi reinventando il modo in cui le aziende formano i dipendenti, creano e vendono nuovi prodotti e rafforzano le community. Fino a poco tempo fa, la compresenza fisica era una delle componenti essenziali nella definizione di un’azienda. Oggi, invece, la formazione dei dipendenti, l’ottimizzazione dei processi e la creazione di una cultura aziendale solida, passano per un coinvolgimento che può essere anche totalmente virtuale.
La MR permette di organizzare eventi di apprendimento anche a distanza, riducendo i costi aziendali e l’impatto ambientale dei corsi tradizionali. Accelera i cicli di progettazione di prodotti e spazi, permettendone la visione e fruizione in anteprima. E consente di vivere momenti di condivisione tra colleghi di team distanti geograficamente, migliorando la produttività e arricchendo la cultura aziendale.
In quest’ottica, non è solo una tecnologia, ma un vero catalizzatore per l’innovazione e la connessione nel mondo moderno.
Mixed reality: la nuova frontiera della formazione aziendale
La realtà mista aumenta l’efficienza e la scalabilità delle sessioni di formazione, trasformandole in esperienze immersive e appaganti. Queste forniscono risultati migliori in un tempo minore perché, a differenza di quanto avviene nell’e-learning, sono in grado di coinvolgere su un piano emotivo.
Intanto, sono sempre più le persone, soprattutto Millennials e appartenenti alla Gen Z, che desiderano lavorare in realtà che offrono opportunità di sviluppo professionale. Ciò significa che un’azienda che favorisce l’apprendimento con la mixed reality diventa anche più attrattiva per potenziali dipendenti.
Pfizer e Lufthansa: applicazioni pratiche della MR nella formazione
Dopo l’approvazione del suo vaccino contro il Covid-19, l’azienda farmaceutica Pfizer aveva bisogno di formare centinaia di nuovi operatori in breve tempo. L’ostacolo più grande erano le limitazioni fisiche imposte dalla pandemia stessa. Qui è entrata in gioco la realtà mista con la creazione di versioni virtuali delle linee di produzione per la formazione, utilizzabili con i visori Meta Quest 2. Il suo manuale di 100 pagine è stato trasformato in un’app immersiva, consentendo un apprendimento pratico e diretto. La velocità dei sensori ha facilitato l’acquisizione delle tecniche necessarie. Pfizer ha raggiunto i suoi obiettivi in meno della metà del tempo previsto, risparmiando oltre 20mila dollari.
Lufthansa ha invece utilizzato la realtà mista per presentare Allegris, le sue nuove cabine per i viaggi a lungo raggio e, allo stesso tempo, formare il personale di volo e di assistenza in breve tempo. Le repliche virtuali in mixed reality, costruite in collaborazione con MSM Digital, hanno generato un altissimo coinvolgimento durante gli eventi. I partecipanti sono stati coinvolti in una vera esperienza immersiva in prima classe. Inviando i dispositivi Meta Quest Pro ai propri partner e al personale, infine, ha permesso loro di sperimentare virtualmente il prodotto prima di mettersi al lavoro. La riduzione dei costi è stata stimata dell’80%.
Nuovo slancio a design e creatività con la realtà mista
Se le nuove tecnologie permettono a servizi e prodotti di raggiungere i consumatori più velocemente, la mixed reality ha moltiplicato questa efficienza abbreviando i cicli di produzione. Oggi, le fasi di progettazione delle idee godono di tempi ridotti e di un risparmio in termini di costi. Non è più necessario costruire fisicamente i prototipi per individuare potenzialità e problematiche. E i creativi che utilizzano nuovi tool in realtà mista lavorano con un coinvolgimento maggiore, vivendo un’esperienza nettamente più stimolante.
Morterson e UCL: MR e VR nelle costruzioni e nella chimica
L’azienda Mortenson, attiva nel campo dell’edilizia e della fornitura di servizi di ingegneria per il settore energetico, ha ottimizzato il budget di ogni lavoro grazie ad una guida in realtà virtuale. Il problema consisteva proprio nell’individuare eventuali problemi di accessibilità e sicurezza che, a lavori in corso o conclusi, potevano far perdere tempo e denaro. Inviando dei visori Meta Quest a più di 50 stakeholders in 4 stati diversi, ha permesso che camminassero letteralmente tra i prototipi delle costruzioni. In questo modo, hanno condiviso dei feedback prima che le costruzioni iniziassero. Le problematiche individuate sono state più di 600, il risparmio stimato di 26.5mila dollari.
Altro caso studio interessante è quello della UCL School of Pharmacy, i cui laboratori sono ricchi di attrezzature estremamente costose. Come consentire la formazione di un numero significativamente maggiore di studenti, dimezzando i tempi e i costi per la costruzione degli ambienti fisici? Creando un “gemello digitale” del laboratorio e stampando alcune componenti in 3D. Anche in questo caso, il risparmio è stato notevole: si parla di 600mila dollari risparmiati e di una riduzione delle tempistiche dell’80% dal concept al lancio.
Maggiore collaborazione e produttività, con la MR
E se lavorassimo da remoto e, allo stesso tempo, anche seduti accanto al collega che abita dall’altra parte del mondo? È quello che succede quando le riunioni aziendali vengono realizzate in mixed reality.
Oggi, la collaborazione virtuale è così immersiva che garantisce meno distrazioni e consente di tenere il focus sull’attività. Da non sottovalutare anche le implicazioni sull’ambiente, con una riduzione del carbon footprint del 98,5% per ogni riunione e presentazione organizzata in VR invece che in presenza.
Alterside per Japan Tobacco e Confcommercio
Per presentare il suo nuovo device PloomX a stampa e stakeholder, l’azienda Japan Tobacco ha pensato di realizzare un’esperienza immersiva e interattiva che avesse anche un forte impatto emotivo. Alterside ha quindi creato un ambiente in realtà virtuale interamente brandizzato e personalizzato. Qui, in modalità multipiattaforma, gli ospiti hanno esplorato l’offerta del brand, incontrato i rappresentanti dell’azienda e partecipato sia al lancio che alla conferenza stampa. Risultato: oltre 250 ospiti da remoto e 25 partecipanti dal vivo, con un coinvolgimento altissimo.
Dalla consulenza alla fornitura, passando per la formazione, Alterside ha offerto un servizio chiavi in mano nella realizzazione di un’esperienza immersiva anche a Confcommercio.
L’esigenza dell’associazione di categoria era quella di creare un luogo fisico per offrire servizi innovativi tramite realtà virtuale e realtà aumentata alle imprese locali che operano nel commercio e nel turismo. Alterside ha quindi allestito una Metaverse Room con postazioni VR per le esperienze immersive. Su ogni device sono state installate quattro applicazioni scelte in modo specifico con l’obiettivo di essere funzionali a un contesto di lavoro e di impresa.
Rafforzare le comunità con la mixed reality
In uno scenario in cui sempre più dipendenti lavorano da casa o da sedi differenti, costruire una cultura aziendale condivisa è più importante che mai. Collegare virtualmente i team distanti geograficamente permette loro di impegnarsi e collaborare anche se distanti. Ma anche di stringere legami professionali più profondi attraverso delle esperienze immersive del tutto originali.
Accenture e Harvard accorciano le distanze (e i costi) con la MR
La società di consulenza Accenture, con sedi in tutto il mondo, voleva costruire una cultura e una community su larga scala, nonostante le distanze geografiche. Ci è riuscita creando un ambiente virtuale con spazi “sempre aperti” e mostre interattive: il Nth floor. Un vero e proprio metaverso aziendale che ha consentito ai dipendenti di partecipare ad eventi e costruire dei rapporti professionali solidi anche a distanza grazie ai Meta Quest 2. Solo nel 2022, ha realizzato 5mila eventi virtuali e laboratori, rafforzando la coesione tra i team nel mondo.
Anche Harvard ha utilizzato la mixed reality per offrire esperienze più immersive e, allo stesso tempo, per ridurre i costi eccessivi degli eventi di più giorni. Un esempio? Novanta alunni di diversi stati sono stati invitati a partecipare virtualmente alla presentazione del libro di un loro ex professore. È bastato un visore Meta Quest a testa per sedersi in prima fila, in un’atmosfera intima e immersiva. Non è finita qui: successivamente, i partecipanti si sono diretti verso una piazza virtuale per ritrovarsi, proprio come nella realtà.
Il ruolo e i servizi di Alterside
Il potenziale innovativo della mixed reality e, in generale, delle esperienze immersive è davvero importante. Investire in queste tecnologie dà la possibilità di sperimentarne gli effetti positivi, trovando soluzioni via via più immediate a problematiche che, nella realtà, sembrano complesse.
Con Alterside, agenzia specializzata e focalizzata sulla creazione di esperienze immersive, abbiamo realizzato diversi progetti per diverse tipologie di aziende. Siamo distributori ufficiali di device Meta e Pico, e forniamo visori e accessori nel mercato B2B, il che ci consente di soddisfare richieste di qualsiasi dimensione. Collaboriamo anche con Sony per lo sviluppo di videogiochi per PlayStation VR e progettiamo soluzioni di gamification che coinvolgono sia i clienti finali che i dipendenti nelle strategie aziendali.