Il crowdfunding è uno strumento innovativo che consente di lanciare una campagna di raccolta fondi sul web allo scopo di finanziare idee e progetti con il contributo diffuso di un gran numero di persone attraverso la Rete. Artisti, innovatori, associazioni, enti, aziende e organizzazioni possono raccogliere capitali per autofinanziare un progetto, ottenendo inoltre un’enorme visibilità, feedback e partecipazione attiva da parte della community di appassionati e sostenitori.
Accettando i contributi economici – inquadrati fiscalmente come donazioni – gli autori si impegnano a realizzare il progetto e ad utilizzare i fondi esclusivamente a tale scopo, e se ne assumono la responsabilità giuridica nei confronti dei propri finanziatori. Negli ultimi anni, il crowdfunding di DeRev ha avuto una crescita esponenziale grazie ad alcune caratteristiche che lo rendono uno strumento particolarmente efficace e apprezzato:
- DEMOCRATICO: A determinare il successo di una campagna sono gli utenti della Rete, che scelgono di finanziare i progetti più validi, meritevoli e di qualità.
- TRASPARENTE: L’autore illustra in modo chiaro e dettagliato le caratteristiche del progetto, le competenze del team e l’uso dei fondi, consentendo ai sostenitori di seguire l’intero percorso di realizzazione.
- VIRALE: Il sostegno della prima cerchia di sostenitori e un’attenta strategia consentono di trasformare una campagna in un fenomeno virale, che si diffonde e si autoalimenta attraverso i social media.
- ACCESSIBILE: La presenza in Rete consente di consultare e sostenere una campagna 24 ore al giorno, 365 giorni all’anno, da qualsiasi dispositivo e con qualsiasi metodo di pagamento tracciabile.
Inoltre, finanziare la realizzazione di un prodotto e lanciarlo sul mercato attraverso il crowdfunding offre una serie di benefici e rischi per l’autore di un progetto. Evenienze che è bene tenere presente nella formulazione delle proprie scelte prima di esporre la propria idea alla prova di una campagna di crowdfunding. In particolare, i possibili vantaggi – in aggiunta a quelli finanziari – per chi lancia una campagna di crowdfunding su DeRev sono:
1. Un miglioramento della credibilità e della reputazione: una campagna di successo rappresenta anche una grande operazione di marketing in quanto è in grado di catturare l’attenzione del pubblico, generando fortissimi effetti positivi sul brand e sul profilo professionale dell’autore, aumentandone la reputazione e la fiducia.
2. Un test market sul campo: il crowdfunding consente ai creatori di verificare se esista un mercato reale per la propria idea basandosi sulla risposta del pubblico. Se la raccolta ha avuto successo, anche qualora la cifra raccolta non sia elevatissima, la campagna offre dei dati utili per poter dialogare anche con investitori tradizionali, dimostrando la potenzialità di un progetto che è stato in grado di raccogliere fondi anche se promosso con le sole energie degli autori. Anche nel caso di una raccolta infruttuosa possono ricavarsi indicazioni importanti per valutare l’impatto generato (in termini di pubblico coinvolto, di sostenitori, di donatori). Il fallimento può suggerire delle correzioni di rotta per modificare l’idea o semplicemente la sua esposizione (a seconda di cosa emerga dall’analisi).
3. L’aggregazione di un pubblico di sostenitori: gli sforzi che vengono sostenuti online e offline per la comunicazione del progetto producono comunque un effetto promozionale che anche molte aziende tradizionali stanno sfruttando (come indicato nei trend del settore), in particolare in relazione alle formule di prevendita di nuovi prodotti.
4. Il coinvolgimento attivo del pubblico: tutti gli osservatori e gli operatori sono concordi nel sostenere che la campagna di crowdfunding diventa una sorta di “luogo comune” attorno al quale l’interazione tra autori e pubblico produce un valore aggiunto e un enorme scambio di opinione.