“Social Media e avvocati: professioni forensi 4.0”, il titolo dello studio presentato da Claudio Calveri, Digital Strategist di DeRev, ai partecipanti all’VIII Congresso Nazionale dell’ANF, l’associazione sindacale degli avvocati italiani, svoltasi a Palermo. Una ricerca quali-quantitativa sui flussi della comunicazione giuridica sui social media in Italia e sulle modalità di interazione degli utenti.
L’appuntamento è stato inserito nell’ambito della Tavola Rotonda “La professione legal tech: le nuove tecnologie e l’intelligenza artificiale in ambito forense”, una sessione del Congresso Nazionale dell’ANF dedicata ai temi dell’innovazione. Un incontro che mira a inquadrare in modo costruttivo e propositivo l’impatto e le implicazioni concrete dell’evoluzione tecnologica sulla professione forense.
L’occasione di ripercorrere la panoramica dello scenario complessivo individuando le sfide e indicando soluzioni possibili per contestualizzare nel modo più corretto ed efficace le competenze dell’avvocato e le dinamiche dello studio legale in coerenza con gli strumenti dell’innovazione.
Economia 4.0, smart working, lawtech, life-long learning, soft skill, comunicazione digitale: argomenti attuali ed effettivi da interpretare nel modo più corretto ed efficace, analizzati insieme ad esperti dei diversi settori, a confronto con gli avvocati.
La ricerca che studia la prospettiva social per l’informazione giuridica è stata realizzata dal DeRev Lab per proporre un approfondimento sulle potenzialità degli strumenti di comunicazione innovativa nel tradizionale rapporto tra avvocato e utente. Una prima occasione di collaborazione e incontro che segna l’inizio di un percorso di osservazione comune del legaltech, dei fenomeni digitali applicati e applicabili alla professione forense, da sviluppare tra associazioni professionali di categoria e l’azienda. Obiettivo è quello di individuare strumenti e pratiche utili alla definizione dello “smart lawyer” come nuova dimensione possibile dell’avvocato 4.0.